Il patron della Fiorentina Rocco Commisso analizza cosa è andato e cosa no in questa stagione facendo paragoni anche con annate precedenti.

Rocco Commisso è come al solito un fiume in piena in conferenza stampa, ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni. “Prima di me la Fiorentina si è salvata all’ultima giornata; il primo anno siamo arrivati decimi, nel secondo anno non è andato bene ed è stata colpa mia, ho mandato via Iachini dopo 7 giornate ed è stato un errore. Oggi siamo andati dal sedicesimo posto al settimo posto di quest’anno. La Fiorentina ha fatto 22 punti in più dell’anno passato, nessun’altra squadra in Italia ha fatto ciò che abbiamo fatto noi”.

Nikola Milenkovic
Nikola Milenkovic

Per competere allo stesso livello dei grandi club prima di noi in Italia, dobbiamo incrementare i ricavi e su questo lo stadio è la cosa che ci avrebbe portato più avanti. Quest’anno ho parlato di parte sinistra della classifica e nessuno si aspettava il settimo posto. E’ stato un successone. Voglio ringraziare Italiano e tutti gli addetti alla società: ogni giorno hanno lavorato per completare la squadra e stargli vicino per aiutarla ad ottenere risultati. I dati parlano chiari: con Vlahovic all’andata eravamo al settimo posto e alla fine siamo arrivati comunque settimi. Vlahovic con la Juventus ha fatto 7-8 gol tra A e Coppa, lo stesso numero di Cabral insieme a Piatek. Non abbiamo perso molto con la sua cessione. Quando sono tornato a Firenze per fare l’affare Vlahovic a dicembre, i procuratori e lui non hanno fatto un gioco onesto e non si sono comportati bene con me“.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 25-05-2022


Zhang rilancia la sfida al Milan

Moratti: “Il Milan ha meritato di vincere”